Sintesi del foglietto illustrativo di 034642013 - CALCIUM D3 SANDOZ*30CPR EFF

Categoria farmacoterapeutica

Integratore minerale - Integratore di Calcio e Vitamina D3

Indicazioni

Trattamento degli stati di carenza concomitante di vitamina D e calcio in soggetti anziani. Supplemento di vitamina D e calcio, come aggiunta a terapie specifiche per il trattamento dell'osteoporosi in soggetti a rischio di carenza concomitante di vitamina D e calcio.

Controindicazioni/eff.secondar

Ipersensibilita' individuale accertata verso i componenti del prodotto e verso altre sostanze strettamente correlate da un punto di vista chimico. Ipercalcemia (eccessiva presenza di calcio nel sangue), ipercalciuria (eccessiva presenza di calcio nelle urine). Immobilizzazione prolungata, accompagnata da ipercalciuria e/o da ipercalcemia. Litiasi calcica (presenza di calcoli di calcio).

Posologia

Una compressa effervescente al giorno. La compressa puo' essere assunta intera in un'unica volta, oppure suddivisa in due meta' da prendere in due momenti distinti nell'arco della giornata. Sciogliere una (oppure mezza) compressa effervescente in un bicchiere d'acqua e bere subito la soluzione ottenuta. Chiudere con cura il flacone dopo l'uso.

Interazioni

La digitale (medicinale impiegato in alcune malattie cardiache) e il calcio hanno un effetto congiunto sul cuore e la comparsa di gravi aritmie e' piu' frequente quando i due farmaci sono somministrati contemporaneamente. Nei pazienti in terapia digitalica e' possibile somministrare sali di calcio solo in caso di riconosciuta necessita' e sotto stretto controllo del medico effettuando, se necessario, eletrocardiogramma e monitoraggio del calcio nel siero. L'assorbimento dei bifosfonati, del sodio floruro e delle tetracicline (farmaci antibiotici) diminuisce in caso di contemporanea somministrazione di sali di calcio; e' pertanto necessario somministrare i sali di calcio due ore prima o due ore dopo l'assunzione di queste sostanze.E' raccomandato il controllo del calcio nel siero e nelle urine nei pazienti in trattamento con diuretici tiazidici poiche' riducono l'eliminazione urinaria di calcio. La fenitoina (farmaco anticonvulsivante) o i barbiturici (farmaci sedativi), e in genere i farmaci che sono causa di induzione degli enzimi epatici, possono ridurre l'effetto della vitamina D3 accelerandone il metabolismo. I corticosteroidi, somministrati contemporaneamente, riducono l'effetto della vitamina D3.

Effetti indesiderati

I sali di calcio possono causare costipazione (stitichezza), flatulenza, nausea, gastralgia (dolore allo stomaco), diarrea. Eccessiva presenza di calcio nelle urine (ipercalciuria) ed, eccezionalmente, nel sangue (ipercalcemia) in casi di trattamento prolungati ad alto dosaggio.