Sintesi del foglietto illustrativo di 034231035 - COMTAN*100CPR RIV 200MG

Categoria farmacoterapeutica

Inibitore delle catecol-O-metil transferasi, medicinale anti-Parkinson

Indicazioni

Viene utilizzato nel trattamento del morbo di Parkinson in combinazione con la terapia a base di levodopa.

Controindicazioni/eff.secondar

Non deve essere somministrato in presenza di: ipersensibilita' nota all'entacapone o a qualsiasi altro componente della compressa di Comtan (vedere sopra Composizione della compressa di Comtan); feocromocitoma (un tumore della ghiandola surrenale), in quanto puo' aumentare il rischio di gravi reazioni ipertensive; uso concomitante di alcuni antidepressivi (inibitori delle MAO-A e delle MAO-B contemporaneamente, o inibitori non selettivi delle MAO). Se sta assumendo antidepressivi e desiderasse ulteriori informazioni, la preghiamo di rivolgersi al suo medico curante o al farmacista, per accertarsi che gli antidepressivi utilizzati possano venire assunti insieme a Comtan; malattia epatica; gravidanza o allattamento; storia di Sindrome Neurolettica Maligna e/o rabdomiolisi di origine non traumatica (rara forma di patologia muscolare). L'uso di Comtan e' sconsigliato: al di sotto dei 18 anni di eta'.

Posologia

Comtan viene usato in combinazione con le preparazioni a base di levodopa, del tipo levodopa/carbidopa o levodopa/benserazide. E' anche possibile assumere contemporaneamente altri medicinali antiparkinson. Fin dall'inizio del trattamento con Comtan, prenda una compressa da 200 mg con ciascuna dose di levodopa. Se il paziente viene sottoposto a dialisi per insufficienza renale, il medico curante potrebbe decidere di prolungare l'intervallo tra le dosi. La dose massima raccomandata e' di 200 mg dieci volte al giorno, cioe' 2000 mg di Comtan.

Interazioni

Comtan puo' aumentare gli effetti di altri medicinali, per esempio quelli contenenti rimiterolo, isoprenalina, adrenalina, noradrenalina, dopamina, dobutamina, alfa-metildopa e apomorfina. Per questo motivo e' necessario che comunichi sempre al suo medico curante le medicine che sta assumendo, anche quelle non prescritte. Comtan puo'diminuire l'assorbimento del ferro dal tratto gastrointestinale. Pertanto, Comtan e i medicinali contenenti ferro devono essere assunti a distanza almeno di 2-3 ore.

Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati che sono stati riportati con maggior frequenza durante la terapia con Comtan sono: movimenti involontari (discinesia), nausea, aggravamento dei sintomi del morbo di Parkinson, colorazione delle urine, capogiri, diarrea, dolori addominali, stitichezza, secchezza della bocca, allucinazioni (vedere/sentire/toccare/sentire l'odore di cose che in realta' non sono presenti) e confusione. Raramente sono stati segnalati casi di eruzione cutanea e orticaria durante la terapia con Comtan. Solitamente gli effetti indesiderati causati da Comtan sono di intensita' da lieve a moderata. Gli effetti indesiderati piu' frequenti causati da Comtan sono associati al potenziamento degli effetti della terapia con levodopa. Questo si verifica soprattutto all'inizio del trattamento. Alcuni degli effetti indesiderati, quali discinesia, nausea e dolori addominali, possono anche essere piu'frequenti con dosi piu' alte (da 1.400 a 2.000 mg al giorno) che con dosi minori. Quindi, qualora osservasse per esempio un aumento fastidioso dei movimenti involontari (discinesia) dopo aver iniziato il trattamento con Comtan, contatti il suo medico curante per eventuali aggiustamenti della dose di levodopa, in modo da ridurre la gravita' e la frequenza di tali effetti. Il colore delle urine puo' diventare marrone-rossiccio con Comtan. Questo fenomeno e' tuttavia innocuo e non richiede alcun intervento. In persone che assumevano Comtan per periodi prolungati, si sono talora osservate alterazioni degli esami del sangue e delle urine, della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna.