Sintesi del foglietto illustrativo di 032819070 - ACETILCISTEINA HEX*10F 300MG

Denominazione

ACETILCISTEINA HEXAL 300 MG/3 ML

Categoria farmacoterapeutica

Espettoranti, escluse le associazioni con antitosse.

Principi attivi

Acetilcisteina.

Eccipienti

Ogni fiala contiene: sodio edetato; sodio idrossido; acido ascorbico; acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Trattamento delle affezioni respiratorie caratterizzate da ipersecrezione densa e vischiosa: bronchite acuta, bronchite cronica e sue riacutizzazioni, enfisema polmonare, mucoviscidosi e bronchiectasie. Trattamento antidotico: intossicazione accidentale o volontaria da paracetamolo; uropatia da iso- e ciclofosfamide.

Controindicazioni/eff.secondar

Ipersensibilita' ai componenti del prodotto e ad altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; generalmente controindicato in gravidanza e nell'allattamento.

Posologia

Intossicazione accidentale o volontaria da paracetamolo: dose iniziale di 150 mg/kg di peso corporeo addizionata ad un uguale volume di soluzione glucosata al 5% e iniettata per via endovenosa in 15 minuti. Dosi successive: 50 mg/kg da somministrare in 4 ore per fleboclisi con soluzione glucosata 5%, seguiti da una dose ulteriore di 100 mg/kg da perfondere per via venosa in 16 ore, sempre con soluzione glucosata al 5%. Somministrazione aerosolica: si nebulizza una fiala ogni seduta, effettuando 1-2 sedute giornaliere per 5-10 giorni. Data la elevata tollerabilita' del preparato, la frequenza delle sedute e le dosi per ciascuna di esse possono essere modificate dal medico entro limiti abbastanza ampi, in rapporto alla forma clinica e all'effetto terapeutico e senza la necessita' di differenziare nettamente le dosi per l'adulto da quelle pediatriche. Instillazione endotracheobronchiale: si somministra, con le modalita' prescelte (sondini permanenti, broncoscopio, ecc.) 1 fiala per volta 1-2 volte al giorno o in rapporto alle necessita'. Instillazioni o lavaggi endoauricolari o di altre cavita': la posologia media e' di mezza -1 fiala per volta. L'azione secretolitica dell'acetilcisteina e' favorita dalla somministrazione di liquidi.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C.

Avvertenze

Il medicinale presenta, aprendo la fiala, un odore sulfureo che non disturba pero' in alcun modo la somministrazione del preparato. La soluzione di acetilcisteina conservata nella fiala aperta o trasferita all'apparecchio per aerosol, puo' eccezionalmente assumere una colorazione rosa, senza che per questo l'attivita' e la tollerabilita' del preparato siano compromesse. La somministrazione di acetilcisteina, specialmente per via aerosolica, all'inizio del trattamento, puo' fluidificare le secrezioni bronchiali ed aumentarne nello stesso tempo il volume. Se il paziente e' incapace di espettorare in modo efficace, per evitare ritenzione dei secreti occorre ricorrere al drenaggio posturale o, eventualmente, alla broncoaspirazione. I pazienti affetti da asma bronchiale devono essere strettamente controllati durante la terapia; se compare broncospasmo, il trattamento deve essere immediatamente sospeso.

Interazioni

Il medicinale puo' essere somministrato insieme ai comuni farmaci broncodilatatori, vasocostrittori, ecc. Per le esigenze di una terapia locale mucolitica-antibiotica e' consigliabile somministrare separatamente i vari farmaci in quanto, per alcuni antibiotici, esiste incompatibilita' al loro uso contemporaneo.

Effetti indesiderati

L'impiego del prodotto, per via sistemica, puo' occasionalmente, essere seguito da reazioni di ipersensibilita', come orticaria e raramente da broncospasmo. In caso di somministrazioni per aerosol sono anche possibili occasionalmente irritazioni nasofaringee e gastrointestinali, come rinorrea, stomatiti, nausea e vomito.

Gravidanza e allattamento

Anche se gli studi teratologici condotti con l'acetilcisteina sugli animali non hanno evidenziato alcun effetto teratogeno, tuttavia, come per gli altri farmaci, la sua somministrazione nel corso della gravidanza e durante il periodo di allattamento, va effettuata solo in caso di effettiva necessita'.