Sintesi del foglietto illustrativo di 025624014 - MSCONTIN*16CPR 10MG R.P.

Categoria farmacoterapeutica

Analgesico - Oppioide.

Indicazioni

Remissione dei dolori prolungati, gravi e ribelli.

Controindicazioni/eff.secondar

Depressione respiratoria, ileo paralitico, ritardato svuotamento gastrico, stati ostruttivi delle vie aeree (asma bronchiale), ipersensibilita' verso la morfina, epatopatie acute, contemporanea assunzione di inibitori della monoaminossidasi ed entro due settimane dalla loro sospensione, aritmie cardiache, alcolismo acuto, delirium tremens, aumento della pressione intracranica o cerebrospinale, depressione grave del SNC, traumatismi cranici, sospetto addome chirurgico. Non e' consigliato l'uso di MS Contin nei bambini e in gravidanza, durante l'allattamento ne' prima di interventi chirurgici.

Posologia

Due somministrazioni al giorno a distanza di 12 ore. Le compresse di MS Contin devono essere ingerite intere e non masticate. Infatti il sistema brevettato a rilascio prolungato rende facilmente assorbibile la morfina nel tratto intestinale mantenendone i livelli plasmatici fino a 12 ore. Il dosaggio deve essere adattato a ciascun paziente in funzione dell'intensita' del dolore e della precedente terapia analgesica. Di norma il trattamento del dolore inizia con 1 oppure 2 compresse di MS Contin 10 mg, due volte al giorno. L'aumento di intensita' dei dolori oppure l'assuefazione alla morfina richiedono un aumento del dosaggio, somministrando compresse di MS Contin 10 mg, 30 mg, 60 mg, 100 mg, 200 mg utilizzate da sole o in combinazione per ottenere l'effetto desiderato. Il passaggio dalla terapia con altri preparati per via orale di morfina al trattamento sostitutivo con MS Contin viene generalmente attuato mantenendo lo stesso dosaggio globale giornaliero di morfina suddiviso in due somministrazioni: mattino e sera. Nei pazienti ai quali viene somministrato MS Contin in sostituzione alla morfina per via parenterale, il dosaggio deve essere aumentato in modo da compensare la riduzione dell'effetto analgesico dovuto alla somministrazione per via orale. Generalmente e' necessario incrementare il dosaggio dal 50% al 100% circa. In questi pazienti il dosaggio va adattato individualmente. DOLORE POST-OPERATORIO. Non e' consigliata l'assunzione di MS Contin compresse nelle prime 24 ore successive all'intervento; in seguito viene suggerito, a giudizio del medico, il seguente schema posologico: a) MS Contin 20 mg ogni 12 ore per i pazienti di peso inferiore a 70 kg; b) MS Contin 30 mg ogni 12 ore per i pazienti di peso superiore a 70 kg. Se necessario si possono effettuare somministrazioni supplementari di morfina per via parenterale, ponendo pero' particolare attenzione alla dose globale di morfina e tenendo presente l'effetto prolungato della morfina nella formulazione MS Contin. Come per tutti i preparati a base di morfina, l'MS Contin deve essere impiegato con cautela, dopo gli interventi chirurgici, specie in casi di "addome acuto" e dopo interventi di chirurgia addominale.

Interazioni

Si deve tenere presente che la morfina potenzia l'azione dell'alcool, dei tranquillanti, anestetici, ipnotici e sedativi, il cui uso contemporaneo va pertanto in linea di massima evitato o attuato, sotto stretto controllo medico, con grande prudenza ed a dosaggi ridotti.

Effetti indesiderati

Principali: depressione respiratoria e, in grado minore, depressione circolatoria. Sono stati riportati casi di arresto respiratorio e cardiaco a seguito di somministrazione di morfina per via orale e parenterale. Altri: depressione psichica, di solito transitoria; nausea e vomito, correggibili con l'uso di antiemetici, costipazione intestinale (da trattare con appropriati lassativi). Piu' raramente: disturbi cardiovascolari quali tachicardia sopraventricolare, ipotensione ortostatica, palpitazioni, sincope; disturbi del SNC quali euforia, depressione, stanchezza, insonnia, vertigini, stati confusionali ed occasionalmente allucinazioni; secchezza delle fauci; anoressia; crampi intestinali e biliari; ritenzione urinaria, riduzione della libido, iponatremia da alterata secrezione dell'ormone antidiuretico; allergie cutanee.