Sintesi del foglietto illustrativo di 023165018 - IDROCHINIDINA RIT.*20CPS 250MG

Categoria farmacoterapeutica

Antiaritmico.

Indicazioni

Extrasistolia sopraventricolare. Extrasistolia ventricolare. Fibrillazione e flutter atriali. Mantenimento del ritmo sinusale dopo cardioversione farmaco-logica o elettrica delle tachiaritmie atriali. Profilassi delle tachiaritmie parossistiche sopraventricolari e delle tachicardie ventricolari.

Controindicazioni/eff.secondar

Il farmaco e' controindicato nelle seguenti condizioni: ipersensibilita' verso i componenti del prodotto; disturbi dell'automatismo sinusale; blocco atrioventricolare completo, se il paziente non e' protetto da un "pacemaker"; QT lungo; torsione di punta; blocco di branca o gli altri disturbi della conduzione intraventricolare; intossicazione digitalica; insufficienza cardiaca non compensata; infarto recente; anamnesi di porpora trombocitopenica seguita a precedente somministrazione di chinidina; miastenia.

Posologia

La posologia deve essere individualizzata. In pratica, nella maggioranza dei casi, la somministrazione e' di 1 Lircaps per 2 o 3 volte al di'.

Interazioni

ASSOCIAZIONI CONTROINDICATE: con altri antiaritmici che possono provocare torsione di punta ( i.e. cepridil,sotalolo, amiodarone) per aumento del rischio della torsione di punta; con lidoflazina, prenylamina, vincamina per aumento del rischio della torsione di punta. ASSOCIAZIONI CORRELATE CON PRECAUZIONI D'USO: con farmaci che alcalinizzano le urine (i.e. acetazolamide, bicarbonato di sodio, trismetalolo o THAM), per aumento delle concentrazioni plasmatiche dell'idrochinidina e rischio di sovradosaggio. Si consiglia il controllo ECG ed eventualmente della idrochinidinemia con successivo adattamento della sua posologia; con digossina e per estensione lanatoside C per aumento della digossinemia (diminuzione del volume di distribuzione e della eliminazione). Si consiglia il controllo ECG ed eventualmente della idrochinidinemia con successivo adattamento del dosaggio; con Beta-bloccanti, per disturbi della contrattilita', dell'automatismo e della conduzione (soppressione dei meccanismi nervosi simpatici di compenso). Si consiglia il controllo clinico ed ECG; con farmaci che provocano la diminuzione della kaliemia (i.e. amfotericina B, gluco e mineralo cortisonici, tetracosactide, diuretici ipopotassemizzanti, lassativi stimolanti), per aumento del rischio della torsione di punta; l'ipokaliemia e' un fattore favorente cosi' come bradicardia o un intervallo QT lungo. Durante il trattamento con amfotericina B, cortisonici, tetracosactide e diuretici si consiglia: la prevenzione dell'ipokaliemia o, se necessario, la sua correzione, il controllo della durata dell'intervallo QT; nel caso di torsione di punta: elettroterapia. La somministrazione di lassativi stimolanti durante il trattamento con idrochinidina e' sconsigliabile: con induttori enzimatici (fenobarbital, fenoina, primidone, rifampicina), per diminuzione dei livelli plasmatici d'idrochinidina e della sua efficacia antiaritmica dovuta ad accelerazione del catabolismo epatico. Si consiglia un controllo clinico, ECG e della idrochinidinemia. Se necessario adattare la posologia dell'idrochinidina durante il trattamento con induttori enzimatici e subito dopo la loro sospensione (rischio del sovradosaggio).

Effetti indesiderati

Sono possibili durante la terapia con chinidina effetti secondari dovuti ad iperdosaggio o, alle dosi terapeutiche, ad ipersensibilita' individuale verso il prodotto. Segni di cinconismo: cefalea, vertigini, ronzii auricolari, ipoacusie, turbe della visione (diplopia, fotofobia). Segni cardiovascolari: allargamento del QRS, turbe della conduzione atrioventricolare, torsione di punta, extrasistoli ventricolari, ritmi idioventricolari (compresi la tachicardia e la fibrillazione ventricolare), arresto cardiaco, sincope, embolie arteriose, ipotensione. Segni gastrointestinali: nausea, vomito, diarrea, dolori addominali. Segni ematologici: anemia emolitica, porpora trombocitopenica, agranulocitosi. Segni dermatologici: rash cutaneo accompagnato da prurito, fotosensibilizzazione. Segni oculari: neuriti ottiche. Altre manifestazioni d'ipersensibilita': angioedema, asma, collasso cardiocircolatorio.