Sintesi del foglietto illustrativo di 022991057 - BRONCOVALEAS*NEBUL 15ML 500MG/

Categoria farmacoterapeutica

Adrenergico per uso sistemico-agonista selettivo dei recettori beta-2-adrenergici.

Indicazioni

Trattamento dell'asma bronchiale. Broncopatia ostruttiva con componente asmatica.

Controindicazioni/eff.secondar

Ipersensibilita' individuale accertata ai componenti del prodotto. Generalmente controindicato in gravidanza e durante l'allattamento.

Posologia

Broncovaleas 100 mcg/spruzzo sospensione pressurizzata per inalazione: il contenitore e' in grado di erogare 200 spruzzi contenenti ciascuno 100 microgrammi di Salbutamolo. Adulti: la posologia consigliata e' di 2 spruzzi 3-6 volte al giorno. Il paziente asmatico che conosce abitualmente gli orari in cui la crisi broncospastica si verifica, cerchera' di compiere l'inalazione del farmaco circa mezz'ora prima del presunto accesso. Bambini: ridurre proporzionalmente la dose in relazione all'eta' ed alla gravita' della sindrome in atto. I bambini devono utilizzare il Broncovaleas sospensione pressurizzata per inalazione solamente sotto il diretto controllo di un adulto attenendosi strettamente alla posologia prescritta. Effettuare al massimo due somministrazioni di aerosol dosato per volta e non ripetere il trattamento prima di quattro ore. Attenzione: Utilizzare Broncovaleas sospensione pressurizzata per inalazione solamente secondo le istruzioni del Medico. Un uso eccessivo di Broncovaleas sospensione pressurizzata per inalazione puo' essere pericoloso. Broncovaleas 0,5% Soluzione da nebulizzare: 1 goccia (0,05 ml) contiene 250 microgrammi di Salbutamolo. Adulti: per inalazione con nebulizzatori elettrici, per uso ambulatoriale domiciliare: diluire 5 gocce (1250 microgrammi) con 2 ml di acqua distillata o soluzione fisiologica sterile: durata: 10-15 minuti, da ripetere per 3 volte al giorno. Per inalazione con respiratori elettrici (Intermittent Positive Pressure Breathing), per uso ospedaliero-diluire 2 gocce (500 microgrammi) con 1 ml di acqua distillata o soluzione fisiologica sterile: 6 inspirazioni; oppure diluire 2 gocce (500 microgrammi) con 5 ml: oppure diluire 1 goccia (250 microgrammi) a 5 ml: bambini: dosi proporzionalmente ridotte, anche in funzione della sintomatologia. Dato che a dosaggi elevati possono comparire effetti indesiderati, il dosaggio e la frequenza di somministrazione devono essere variati solo su indicazione del Medico. Rinnovare almeno una volta al giorno la soluzione contenuta nell'ampollina del nebulizzatore durata: 2 minuti; durata: 10 minuti. Broncovaleas Sciroppo: un quarto di misurino, corrispondente a 2,5 ml (prima tacca dal basso), contiene 1 mg di Salbutamolo. Mezzo misurino, corrispondente a 5 ml (seconda tacca dal basso), contiene 2 mg di Salbutamolo. 1 misurino, corrispondente a 10 ml (terza tacca dal basso), contiene 4 mg di Salbutamolo. Adulti: le dosi efficaci di Broncovaleas sciroppo vanno determinate individualmente, iniziando dalle dosi piu' basse di 2 mg (mezzo misurino) due volte al giorno, per arrivare fino a 4 mg (1 misurino) due volte al giorno. Bambini: 3-6 anni: 1-2 mg (un quarto-mezzo misurino) due volte al giorno; 6-12 anni: 2 mg (mezzo misurino) due volte al giorno; oltre i 12 anni: posologia adulti. Dato che a dosaggi elevati possono comparire effetti indesiderati, il dosaggio e la frequenza delle somministrazioni devono essere variati solo su indicazione del Medico.

Avvertenze

Gli agenti simpaticomimetici devono essere usati con molta cautela nei pazienti che possono essere particolarmente suscettibili ai loro effetti. Nei pazienti con malattie quali: coronaropatie, aritmie, ipertensione arteriosa, e nei pazienti affetti da glaucoma, ipertiroidismo, feocromocitoma, diabete ed ipertrofia prostatica, il prodotto va utilizzato solo in caso di assoluta necessita'. Ci sono evidenze da dati post marketing e dalla letteratura pubblicata di rari casi di ischemia miocardica associata all'uso di salbutamolo. I pazienti con preesistenti patologie cardiache gravi (ad es. cardiopatia ischemica, tachiaritmia o insufficienza cardiaca grave) che ricevono salbutamolo per patologie respiratorie, devono essere avvertiti di informare il proprio medico qualora si verifichi dolore toracico o sintomi di peggioramento della patologia cardiaca. La necessita' di ricorrere piu' frequentemente ai 132-agonisti per il controllo della sintomatologia, indica un peggioramento del controllo dell'asma; in tale circostanza il piano terapeutico del paziente deve essere modificato. L'aggravamento improvviso dell'asma e' potenzialmente pericoloso per la vita e si deve prendere in considerazione la possibilita' di instaurare una terapia con corticosteroidi o di aumentarne il dosaggio. Ipokaliemia anche grave puo' conseguire alla terapia con 132-agonisti, specie in caso di somministrazione parenterale e per nebulizzazione. Tale effetto puo' essere potenziato da trattamento concomitante con derivati xantinici, steroidi, diuretici e dall'ipossia. Si raccomanda in tali situazioni di controllare regolarmente i livelli sierici del Potassio. Broncovaleas soluzione da nebulizzare e Broncovaleas sciroppo contengono para-idrossibenzoati che possono causare reazioni allergiche (generalmente di tipo ritardato) ed eccezionalmente, per uso respiratorio, broncospasmo. Broncovaleas sciroppo contiene, inoltre, il colorante E122 che puo' causare reazioni allergiche; lo sciroppo contiene, infine, saccarosio: pazienti con rari problemi di intolleranza ereditaria al fruttosio, o di malassorbimento di glucosio-galattosio o di insufficienza di sucrasi-isomaltasi non dovrebbero assumere il medicinale.

Interazioni

Di norma i farmaci beta2-agonisti ed i farmaci beta-bloccanti non selettivi, come il Propranololo, non devono essere prescritti contemporaneamente.

Effetti indesiderati

In alcuni pazienti il prodotto puo' causare lievi tremori a carico dei muscoli scheletrici, normalmente piu' evidenti alle mani. Questo effetto e' correlato con la dose ed e' comune a tutti gli stimolanti beta-adrenergici. Raramente sono stati segnalati cefalea e modesta tachicardia, che scompaiono di solito dopo i primi giorni di trattamento, riducendo, se necessario, la dose. In alcuni pazienti puo' comparire vasodilatazione periferica, accompagnata da un modesto aumento compensativo della frequenza cardiaca. Molto raramente sono state segnalate aritmie cardiache (incluso fibrillazione atriale, tachicardia sopraventricolare ed extrasistolia), ischemia miocardica. Solo in rari casi sono comparse reazioni di ipersensibilita' quali: angioedema, orticaria, broncospasmo, ipotensione e collasso. Molto raramente sono stati segnalati crampi muscolari. Ipokaliemia anche grave puo' conseguire alla terapia con circa 2-agonisti. Sono stati segnalati rari casi di iperattivita' nei bambini. Inoltre per uso respiratorio: cosi' come avviene per altri farmaci somministrati per via inalatoria, puo' manifestarsi broncospasmo paradosso, con aumento del respiro affannoso subito dopo l'inalazione. Nell'eventualita' che cio' si presenti, assumere immediatamente un diverso broncodilatatore a rapida insorgenza d'azione, interrompere immediatamente la precedente terapia e istituirne una alternativa. Con l'impiego del Salbutamolo per via inalatoria puo' verificarsi irritazione della bocca e della gola.

Gravidanza e allattamento

Se ne sconsiglia l'uso in gravidanza. Se ne sconsiglia l'uso durante l'allattamento.