Sintesi del foglietto illustrativo di 021922024 - FERROGRAD*40CPR RIV 105MG R.C.

Denominazione

FERRO-GRAD

Categoria farmacoterapeutica

Preparati a base di ferro.

Principi attivi

Ogni compressa contiene, come principio attivo, 329,7 mg di solfato ferroso essiccato (pari a 105 mg di Fe^+2).

Eccipienti

Metilacrilato-metilmetacrilato, magnesio stearato, polivinilpirrolidone, polietilenglicol 6000. Soluzione ricoprente: acetoftalato di cellulosa, polietilenglicol 6000, E-172, etilvanillina, albumina d'uovo, glicol propilenico, polisorbato 80, olio di ricino, saccarina.

Indicazioni

Per la terapia marziale delle anemie da carenza di ferro. Nelle anemie dovute a perdite ematiche acute o croniche, a deficiente apporto od assorbimento di ferro, ad aumento del fabbisogno di ferro (accrescimento, gravidanza). Nelle anemie dovute a malattie infettive.

Controindicazioni/eff.secondar

Ipersensibilita' gia' nota verso i componenti. Emocromatosi. Emosiderosi. Anemia emolitica. Il prodotto e' controindicato in presenza di diverticoli intestinali o in presenza di qualsiasi altra ostruzione intestinale. Il ferro e' controindicato in pazienti che ricevono ripetutamente trasfusioni di sangue. Le preparazioni orali a base di ferro sono controindicate in concomitanza di terapia parenterale a base di ferro.

Posologia

Adulti e ragazzi oltre i 10 anni devono assumere una compressa al giorno da ingerire senza masticare.

Conservazione

Nessuna speciale precauzione per la conservazione.

Avvertenze

Potrebbe procurare avvelenamenti accidentali da ferro nei bambini. Evitare l'assunzione di preparati orali a base di ferro 1 ora prima o nelle 2 ore successive all'assunzione di antiacidi. Evitare l'assunzione orale di preparati a base di ferro in concomitanza o nelle 2 ore successive all'assunzione di chinolonici. La colorazione nera delle feci puo' interferire con gli esami di laboratorio impiegati per la rilevazione del sangue nelle feci.

Interazioni

Come tutti i preparati di ferro, anche il prodotto inibisce l'assorbimento delle tetracicline da parte del tratto gastrointestinale e le tetracicline inibiscono l'assorbimento del ferro. Nel caso debbano essere assunte entrambe le terapie le tetracicline devono essere somministrate 2 ore prima o 3 ore dopo l'assunzione del preparato a base di ferro. Il ferro puo' ridurre l'assorbimento gastrointestinale delle penicilamine. Nel caso debbano essere assunte entrambe le terapie, le penicilamine devono essere somministrate almeno 2 ore prima o 2 ore dopo l'assunzione del preparato a base di ferro. Il cloramfenicolo puo' ritardare la risposta della terapia a base di ferro. La concomitante somministrazione di antiacidi e preparazioni orali a base di ferro puo' ridurre l'assorbimento del ferro. La concomitante somministrazione di preparazioni a base di ferro puo' interferire con l'assorbimento di alcuni chinolonici per os come ciprofloxacina, norfloxacina e ofloxacina come risulta dalla diminuita concentrazione di chinolonici nel siero e nelle urine. Puo' diminuire inoltre l'assorbimento della metildopa e, nei soggetti con ipotiroidismo primario, quello della tiroxina.

Effetti indesiderati

La probabilita' di intolleranza gastrica al ferro nel veicolo Gradumet a liberazione controllata e' scarsa. Ove dovesse verificarsi, la compressa puo' venire presa dopo un pasto. Sono stati osservati, inoltre, con bassa incidenza i seguenti eventi avversi: diarrea, stipsi, nausea, vomito, dolori o disturbi addominali, colorazione nera delle feci; in alcuni casi isolati sono state segnalate reazioni allergiche che vanno dal rash all'anafilassi.

Gravidanza e allattamento

L'uso in caso di gravidanza ed allattamento e' raccomandato dalla letteratura internazionale.