Sintesi del foglietto illustrativo di 015896018 - MUSCORIL*IM 6F 4MG 2ML

Denominazione

MUSCORIL.

Categoria farmacoterapeutica

Miorilassanti, ad azione centrale.

Principi attivi

Tiocolchicoside.

Eccipienti

Capsule rigide da 4 mg: lattosio monoidrato, amido di mais, magnesio stearato. Eccipiente dell'involucro: gelatina. Capsule rigide da 8 mg: lattosio monoidrato, amido di mais, magnesio stearato. Eccipienti dell'involucro: gelatina, titanio diossido, ferro ossido giallo. Compresse orodispersibili da 8 mg: crospovidone, aspartame, mannitolo, magnesio stearato. Soluzione iniettabile per uso intramuscolare: sodio cloruro, acido cloridrico 1M, acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Esiti spastici di emiparesi, malattia di Parkinson e parkinsonismo da medicamenti, con particolare riguardo alla sindrome neurodislettica. Lombo, sciatalgie acute e croniche, nevralgie cervico, brachiali, torcicolli ostinati, sindromi dolorose post traumatiche e post operatorie.

Controindicazioni/eff.secondar

Paralisi flaccida, ipotonie muscolari. Ipersensibilita' nota a tiocolchicoside o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Gravidanza e allattamento.

Posologia

Per via orale: 2 capsule da 4 mg dopo i pasti principali (es 2 capsule di 4 mg a pranzo e 2 capsule a cena) o secondo diversa prescrizione medica. 1 capsula da 8 mg dopo i pasti principali (es 1 capsula di 8 mg a pranzo e 1 capsula a cena) o secondo diversa prescrizione medica. 1 compressa orodispersibile da 8 mg da sciogliere in bocca con o senza assunzione di acqua, due volte al giorno dopo ogni pasto principale (es. 1 compressa a pranzo e 1 compressa a cena) o secondo diversa prescrizione medica. Per via intramuscolare: 2 fiale nelle 24 ore o secondo diversa prescrizione medica. Non si consiglia l'uso di tiocolchicoside nei bambini al di sotto di 15 anni.

Conservazione

Capsule rigide: conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C. Compresse orodispersibili e soluzione iniettabile: nessuna speciale precauzione.

Avvertenze

La posologia va opportunamente ridotta in caso di comparsa di diarrea a seguito di somministrazione orale. Tiocolchicoside puo' far precipitare crisi epilettiche in pazienti con epilessia o in quelli a rischio di convulsioni. Occorre monitorare il paziente a causa di episodi di sincope vasovagale dopo somministrazione per via intramuscolare. Le capsule contengono lattosio non sono quindi adatte per i soggetti con deficit di lattasi, galattosemia o sindrome da malassorbimento di glucosio/galattosio. Le compresse orodispersibili contengono aspartame che e' una sorgente di fenilalanina. Possono essere dannose in pazienti con fenilchetonuria.

Interazioni

Non sono stati effettuati studi di interazione.

Effetti indesiderati

Disturbi del sistema immunitario. Rari: angioedema; molto rari: reazioni anafilattiche quali prurito, orticaria, ipotensione e shock anafilattico dopo somministrazione intramuscolare. Patologie del sistema nervoso. Rari: agitazione e obnubilamento passeggero, malessere associato o meno a sincope vasovagale nei minuti successivi a somministrazione intramuscolare; molto rari: sonnolenza. Patologie gastrointestinali. Rari: diarrea, gastralgia, nausea, vomito e pirosi dopo somministrazione orale. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Rari: reazioni cutanee allergiche.

Gravidanza e allattamento

Studi condotti nell'animale hanno evidenziato una tossicita' riproduttiva. Nell'uomo non esistono dati relativi all'uso di tiocolchicoside durante la gravidanza. Pertanto non sono noti i rischi potenziali a livello di embrione e feto. In relazione a cio' tiocolchicoside e' controindicata in gravidanza. Poiche' il farmaco passa nel latte materno, l'impiego durante l'allattamento e' controindicato.