Sintesi del foglietto illustrativo di 012745182 - TACHIPIRINA*16CPR DIV 1000MG

Denominazione

TACHIPIRINA 1000 MG

Categoria farmacoterapeutica

Analgesici ed antipiretici, anilidi.

Principi attivi

Paracetamolo 1000 mg.

Eccipienti

Compresse: cellulosa microcristallina, croscarmellosa sodica, povidone, magnesio stearato, silice precipitata. Compresse effervescenti: acido citrico, sodio carbonato, sodio bicarbonato, sorbitolo, sodio benzoato, aroma di arancio, acesulfame K, emulsione di simeticone, sodio docusato. Granulato per soluzione orale: sodio citrato dibasico, socio citrato, sorbitolo, acesulfame K, aroma di arancio, emulsione di simeticone, polisorbato 20.

Indicazioni

Trattamento sintomatico delle affezioni dolorose di ogni genere.

Controindicazioni/eff.secondar

Ipersensibilita' al paracetamolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Soggetti di eta' inferiore ai 15 anni. Pazienti affetti da grave anemia emolitica. Grave insufficienza epatocellulare.

Posologia

L'uso del farmaco da 1000 mg e' riservato agli adulti e ai ragazzi oltre i 15 anni di eta'. Adulti e ragazzi oltre i 15 anni: 1 compressa, 1 compressa effervescente o 1 bustina di granulato per soluzione orale, fino a 3 volte al giorno con un intervallo tra le diverse somministrazioni non inferiore alle quattro ore, per un dosaggio massimo di 3 compresse o 3 bustine al giorno. Compresse effervescenti: sciogliere la compressa effervescente in un bicchiere d'acqua. Granulato per soluzione orale: sciogliere il contenuto della bustina in un bicchiere d'acqua.

Conservazione

Compresse: nessuna particolare condizione di conservazione. Compresse effervescenti: conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce e dall'umidita'. Granulato per soluzione orale: conservare a temperatura inferiore ai 30 gradi C.

Avvertenze

Nei rari casi di reazioni allergiche, la somministrazione deve essere sospesa e deve essere istituito un idoneo trattamento. Usare con cautela nei soggetti con carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi. La somministrazione nei soggetti con insufficienza renale o epatica di grado lieve/moderato e nei pazienti affetti da sindrome di Gilbert deve essere effettuata solo se effettivamente necessaria e sotto il diretto controllo medico. Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiche' se il paracetamolo e' assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse. Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco. Le compresse effervescenti contengono: 22 mmoli (506 mg) di sodio per compressa e sorbitolo. Il granulato per soluzione orale contiene: 25 mmoli (580 mg) di sodio per bustina e sorbitolo.

Interazioni

L'assorbimento per via orale del paracetamolo dipende dalla velocita' dello svuotamento gastrico. Pertanto, la somministrazione concomitante di farmaci che rallentano o aumentano la velocita' dello svuotamento gastrico puo' determinare rispettivamente una diminuzione o un aumento della biodisponibilita' del prodotto. La somministrazione concomitante di colestiramina riduce l'assorbimento del paracetamolo. L'assunzione contemporanea di paracetamolo e di cloramfenicolo puo' indurre un aumento dell'emivita del cloramfenicolo, con il rischio di elevarne la tossicita'. L'uso concomitante di paracetamolo (4 g al giorno per almeno 4 giorni) con anticoagulanti orali puo' indurre leggere variazioni nei valori di INR. In questi casi deve essere condotto un monitoraggio piu' frequente dei valori di INR durante l'uso concomitante e dopo la sua interruzione. Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto. Lo stesso vale nei casi di etilismo e nei pazienti trattati con zidovudina. La somministrazione di paracetamolo puo' interferire con la determinazione della uricemia e con quella della glicemia.

Effetti indesiderati

Patologie del sistema emolinfopoietico: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi. Disturbi del sistema immunitario: reazioni di ipersensibillita' (orticaria, edema della laringe, angioedema, shock anafilattico). Patologie del sistema nervoso: vertigini. Patologie gastrointestinali: reazioni gastrointestinale. Patologie epatobiliari: funzionalita epatica anormale, epatite. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, necrosi epidermica, eruzione cutanea. Patologie renali e urinarie: insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria.

Gravidanza e allattamento

Si consiglia di somministrare il prodotto solo in casi di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico.