Sintesi del foglietto illustrativo di 008298046 - DIAMINOCILLINA*FL 1200000UI+F

Categoria farmacoterapeutica

Antibiotico battericida appartenente al gruppo delle penicilline semi-sintetiche attivo sia sui Gram + che sui Gram - . E' un sale costituito da due molecole di Penicillina G unite ad unabase di ammoniaca. E' estremamente insolubile. Tra i preparati di penicillina quello as-sorbito meno rapidamente, il suo vantaggio sta nel fatto che quandosono richieste basse concentrazioni seriche di penicillina, una singo-la iniezione i.m. di 1,2 milioni di U puo'assicurare un effetto tera-peutico per circa un mese.

Indicazioni

Infezioni da germi Gram + e Gram - . Terapia e profilassi delle infe-zioni streptococciche (reumatismo articolare acuto).

Controindicazioni/eff.secondar

Allergia alla penicillina e alle cefalosporine.

Posologia

INFEZIONI DELLE PRIME VIE RESPIRATORIE (tonsillite acuta, faringite, ecc.) sostenute da Streptococchi del gruppo A: una singola iniezione di 1.200.000 U.I. per gli adulti ed una dose variabile da 300.000 a 900.000 U.I. nei bambini. INFEZIONI VENEREE. Sifilide primaria, secondaria e latente: 2.400.000 U.I. in un'unica somministrazione; sifilide terziaria e neurosifilide: 2.400.000 U.I. ad intervalli di 7 giorni per tre volte; blenorragia: 1.200.000 U.I. in un'unica somministrazione. Profilassi della febbre reumatica: 600.000 U.I. da ripetersi ogni due settimane o 1.200.000 U.I. ogni mese. Va iniettata esclusivamente per via intramuscolare. La sospensione va preparata estemporaneamente unendo il solvente alla polvere. Agitare quindi vigorosamente e a lungo il flacone contenente la sospensione ed aspirare in siringa. Data la natura microcristallina della benzilpenicillina benzatinica, e' assolutamente indispensabile, ad evitare gravi incidenti embolici (verificatisi particolarmente in bambini), che l'iniezione venga praticata solo dopo essersi accertati che l'ago non sia accidentalmente penetrato in una vena o in un'arteria. Per maggior sicurezza, si suggerisce a tal fine, prima di iniettare, di scartare l'ago usato per il riempimento della siringa e di infiggere un nuovo ago (esclusivamente del n. 2) nella massa muscolare, attendendo almeno 15 secondi onde osservare un'eventuale fuoriuscita di sangue. Solo in caso negativo inserire la siringa nell'ago, effettuando comunque la consueta manovra di aspirazione. Se durante l'iniezione si avvertisse una resistenza alla pressione del pistone (possibile spia di ostruzione dell'ago per la formazione di agglomerati cristallini) o il paziente manifestasse dolore acuto locale, interrompere immediatamente l'iniezione stessa e scartare il liquido non ancora utilizzato procedendo eventualmente a praticare una seconda iniezione con un nuovo ago ed un nuovo flacone. Dovendo somministrare dosi ripetute, la sede di iniezione deve essere variata di volta in volta.

Interazioni

Inibisce l'assorbimento dei contraccettivi orali. Potenzia l'effetto e la tossicita'degli antibiotici aminoglicosidici. Il probenecid ne aumenta l'emivita plasmatica.

Effetti indesiderati

Eritema multiforme, orticaria. Nausea, vomito, diarrea. Moniliasi orale e vaginale: in trattamenti prolungati. Dolore in sede di iniezione, reazioni allergiche acute e prolungate,febbre.