Sintesi del foglietto illustrativo di 006979037 - BUSCOPAN*IM IV 6F 1ML 20MG

Categoria farmacoterapeutica

Belladonna e derivati, non associato.

Indicazioni

Manifestazioni spastico-dolorose del tratto gastroenterico e genito-urinario.

Controindicazioni/eff.secondar

Ipersensibilita' nota verso i componenti. Glaucoma ad angolo acuto. Ipertrofia prostatica o altre cause di ritenzione urinaria. Stenosi pilorica ed altre condizioni stenosanti il canale gastroenterico. Ileo paralitico, colite ulcerosa, megacolon. Esofagite da reflusso. Atonia intestinale dell'anziano e dei soggetti debilitati. Miastenia grave. Tachiaritmie cardiache.

Posologia

Nelle sindromi dolorose acute su base spastica. Adulti: 1 fiala piu' volte al giorno per via intramuscolare o endovenosa. La fiala di Buscopan deve essere iniettata lentamente.

Avvertenze

Gli anticolinergici devono essere usati con prudenza negli anziani, nei pazienti con turbe del sistema nervoso autonomo, nell'ipertensione arteriosa, nell'insufficienza cardiaca congestizia, nell'ipertiroidismo e nei portatori di affezioni epatiche e renali. Tutti gli antimuscarinici riducono il volume delle secrezioni bronchiali; di cio' bisogna tenere conto nel caso di soggetti con affezioni infiammatorie croniche ostruttive dell'apparato respiratorio. Gli anticolinergici possono prolungare il tempo di svuotamento gastrico e determinare stasi dell'antro. Il trattamento con dosi elevate non deve essere bruscamente interrotto. Gli effetti collaterali di minore entita' possono essere controllati riducendo opportunamente la dose; la comparsa di importanti manifestazioni secondarie richiede l'interruzione della terapia.

Interazioni

L'effetto anticolinergico di antidepressivi triciclici, fenotiazine, butirrofenoni, antiistaminici, chinidina, amantadina e diisopiramide puo' essere accentuato da Buscopan. Il trattamento concomitante con antagonisti della dopamina, come la metoclopramide, puo' determinare una riduzione dell'effetto di entrambi i farmaci sul tratto gastro-intestinale. La tachicardia indotta da farmaci -adrenergici puo' essere accentuata da Buscopan. Non assumere alcool durante la terapia. Poiche' gli antiacidi possono ridurre l'assorbimento intestinale degli anticolinergici, questi farmaci non debbono essere somministrati contemporaneamente.

Effetti indesiderati

Alle dosi terapeutiche possono determinarsi secchezza delle fauci, midriasi, turbe dell'accomodazione, aumento del tono oculare, stipsi, difficolta' della minzione e sonnolenza. Ad alte dosi e' possibile la comparsa di tachicardia. Occasionalmente sono state descritte reazioni allergiche che si possono manifestare con orticaria, prurito ed altre eruzioni cutanee. Raramente sono state riportate reazioni anafilattoidi e shock anafilattico anche fatale alle dosi terapeutiche. Dosi elevate possono determinare segni di stimolazione centrale e piu' gravi segni di interferenza con il sistema nervoso, lo stato di coscienza e la funzione cardiorespiratoria. Sono stati riportati casi estremamente rari di dispnea in pazienti affetti da asma bronchiale o da allergie. Raramente si manifesta dolore al sito di iniezione, soprattutto in seguito a somministrazione intramuscolare.

Gravidanza e allattamento

Nelle donne in stato di gravidanza utilizzare il prodotto solo in caso di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico. Non e' stata ancora accertata la sicurezza di impiego della N-butilbromuro di joscina durante l'allattamento.